1968. Edificio per abitazioni in via Poliziano, Esquilino, a Roma. Con C. Chiarini e F. Dinelli
L'edificio sarebbe dovuto sorgere nel centro storico di Roma, sull'asse che collega le due basiliche di San Giovanni e di Santa Maria Maggiore, in prossimità del Colle Oppio e del Colosseo.
Il tessuto urbano in cui si inseriva è costituito da intensivi sorti nel primo Novecento, di scarse qualità estetiche e con cortili non ventilati ed antigienici. Si ritenne quindi opportuno di non rispettare pedissequamente il disegno esistente e di inserire invece nel contesto un organismo più aperto e libero: Questo era costituito da un ventaglio di setti portanti in cemento armato che si attestavano sull'ampia ellisse cntrale (aperta verso il verde del parco del Colle Oppio) scandito dai tre corpi cilindrici delle scale e degli ascensori. La facciata su strada, dove affacciano gli ambienti di soggiorno, era delimitata esclusivamente da infissi e pannelli che arretrano e avanzano all'interno delle cavità determinate dal sistema dei setti e dei solai; la facciata interna, sullo spazio ellittico, era invece costituita da finestre a nastro che ne accentuano la geometria.
Date: 06/01/2010
Size: 6 items