1981- Roma. - Biblioteca universitaria a Villa Mirafiori
Villa Mirafiori, con il suo parco, è posta sulla Via Nomentana, subito prima dell'incrocio con la via XXI Aprile. La villa, costruita nella seconda metà dell'Ottocento, fu donata da Vittorio Emanuele II alla contessa Rosa di Mirafiori, la “Bella Rosina”.
Negli anni '30 un ordine di suore, che nel frattempo ne era divenuto proprietario, fece una serie di modifiche e di aggiunte, tra cui questa cappella. Alla fine degli anni '70 l'intero complesso è acquistato dall'Università di Roma La Sapienza e viene destinato ad ospitare i Corsi di Laurea in Filosofia e Lingue.
La Cappella è uno spazio ad una navata, con volte a crociera a sesto molto rialzato, che si conclude in un abside semi cilindrico con copertura sferica sfonda i lati in due ambienti decisamente più bassi, di dimensioni molto diverse tra loro sia in planimetria che in altezza e coperti con solai piani. La navata è illuminata da una serie di finestre poste su un solo lato.
Il progetto si struttura principalmente su due riferimenti formali: un percorso longitudinale lungo il quale i portali di graniglia scura si susseguono fino al frammento di essi che si dispone, ruotato, come ingresso all'abside; in verticale l'altezza è spartita da le volte molto ribassate a sostegno del secondo, parziale, piano di lettura, che i rapportano visivamente alle alte crociere della copertura.
La nuova struttura portante di questo livello intermedio, formata da pilastri che all'appoggio delle volte si concludono con un sintetico capitello, si affianca alla struttura preesistente.
Altro elemento importante è il nuovo spazio d'ingresso per i cataloghi e la richiesta dei libri. Nella Cappella si entrava direttamente dal corridoio esterno, nel progetto si è interposto un elemento intermedio di passaggio. Questo volume vetrato stabilisce una pausa dalla quale si passa, attraverso il rimo dei portali di graniglia scura nelle sala di lettura.
Date: 06/01/2010
Size: 6 items